Nel suo primo libro, Un uomo e il suo orologio, Matt Hranek ci ha mostrato che gli orologi fanno molto più che raccontare il tempo: raccontano storie. Lo stesso vale per le auto, partner di una relazione amorosa che può durare una vita.
L’attore-regista Ed Burns e la sua muscle car Oldsmobile Cutlass Supreme del 1969 che sognava da adolescente; il pilota Rod Emory, la cui vita è destinata alle Porsche sin dalla nascita, quando vi ci fu portato a casa dall’ospedale; la Jaguar XKSS di Steve McQueen, la Mercedes Benz 280SE Cabriolet di Ralph Lauren, la Mustang GT350 di Kevin Costner e settanta altre ancora… Matt Hranek ha girato il mondo per fotografare questi prototipi, ancora di proprietà dei VIP che hanno accettato di riceverlo.
Poi si spinge ancora più in là, portandoci in certi luoghi magici per gli appassionati come il Peterson Automotive Museum di Los Angeles, l’Henry Ford Museum Archive (impressionante la serie delle Lincoln Presidential Limousine che furono di Roosevelt, Eisenhower, Kennedy e Reagan) o il Fiat Heritage Hub a Torino (chiuso al pubblico), dove scopriamo tutte le macchine personali di Gianni Agnelli, tra cui la prediletta Fiat 131 S 2000 TC Automatic.
