Da più di mezzo secolo Nike sfida apertamente la tradizione e le convenzioni, spingendosi sempre oltre nell’innovazione e nel design sportivo. Nike: Better is Temporary ricostruisce questa costante ricerca e descrive la filosofia che ha capovolto le sorti dell’azienda, trasformando una piccola realtà visionaria nel primo marchio di sneakers e sportswear del mondo. Passando in rassegna le sue storiche innovazioni, ma anche i prototipi inediti e gli aneddoti più curiosi, questo viaggio racconta la vocazione di Nike a perfezionarsi e ad «ascoltare la voce dell’atleta». Sam Grawe esamina in tutti i suoi aspetti l’ethos di Nike, fatto di performance, lavoro di squadra, design inclusivo e sostenibilità.
La veste grafica del volume strizza l’occhio al contenuto, con una copertina serigrafata in giallo Volt e rosa Hyperpunch, due colori brevettati da Nike, sovrapposti in trasparenza a un’immagine retinata del maratoneta campione del mondo Eliud Kipchoge. La rilegatura a vista, protetta da una sovracoperta trasparente, rivela sulle segnature le cromie iconiche del marchio