«Quando si leggono i romanzi di Kawaguchi tutto scorre stravagante e rassicurante, come se, finché si è lì, non potesse succedere nulla di male.» Donna Moderna - Alessandra Cipelli «Basta una tazzina per fare pace con il passato, imparando ad accettare anche il futuro.» ttl La Stampa - Laura Imai Messina «Una lezione perfetta per tempi incerti, una filosofia delle piccole cose per i cassetti dell’anima.» la Repubblica - Lara Crinò «I libri di Kawaguchi sono un canto alla vita nuova che si intravede all’orizzonte, alla primavera dopo un inverno difficile.» La Lettura Corriere della Sera - Annachiara Sacchi Nel cuore del Giappone esiste un luogo che ha dello straordinario. Una piccola caffetteria che serve un caffè dal profumo intenso e avvolgente, capace di evocare emozioni lontane. Di far rivivere un momento del passato in cui non si è riusciti a dare voce ai propri sentimenti o si è arrivati a un passo dal deludere le persone più importanti. Per vivere quest’esperienza unica basta seguire poche e semplici regole: accomodarsi e gustare il caffè con calma, un sorso dopo l’altro. L’importante è fare attenzione che non si raffreddi. Per nessuna ragione. Ma entrare in questa caffetteria non è per tutti: solo chi ha coraggio può farsi avanti e rischiare. Come Yayoi, che, privata dell’affetto dei genitori quando era ancora molto piccola, non crede di riuscire ad affrontare la vita con un sorriso. O Todoroki, cui una carriera sfavillante costellata di successi non ha dato modo di accorgersi della felicità che ha sempre avuto a portata di mano. O ancora Reiko, che non ha mai saputo chiedere scusa all’amata sorella e ora si sente schiacciata dal senso di colpa. E Reiji, per cui una frase semplice come «ti amo» rappresenta ancora un ostacolo invalicabile. Ciascuno vorrebbe poter cambiare quello che è stato. Riavvolgere il nastro e ricominciare da capo. Ma cancellare il passato non è la scelta migliore.