la base è una dose generosa di ginepro, con pepe nero, pepe di Malabar, pepe di Sarawak, pepe di Voatsiperifery, un mix stratoferico per un gin tonic che non dimenticherete facilmente
Degustazione del Gin (liscio)
GINOCCHIO si apprezza con calma, seguendo le regole della degustazione:
- Olfatto: non avvicinate troppo il naso al bicchiere — tenetelo a circa quattro dita di distanza per coglierne l’apertura aromatica senza saturare i sensi.
- Aspetto: trasparente e cristallino, come un ghiacciaio al sole.
- Assaggio: seguite la regola dei tre sorsi — il primo prepara, il secondo rivela, il terzo racconta.
Da valutare: piacevolezza generale, equilibrio aromatico e persistenza.
Agrumato, speziato, erbaceo o balsamico — ogni palato potrà trovare la sua melodia.
Gin Tonic Experience
Per chi ama la freschezza della bolla e la pulizia del contrasto:
- Bicchiere capiente (minimo 500 ml)
- Ghiaccio abbondante (almeno 250 g)
- Tonica ghiacciata e delicatamente miscelata (1 parte di gin, 4 di tonica)
Mai agitare: il segreto è lasciar danzare gli aromi, non disperderli.
