Un gin che profuma d’inverno, di risate e di serate accese da un tintinnio di bicchieri.
Jingle Bells nasce per evocare calore e convivialità anche nel cuore della stagione più fredda — un distillato che unisce eleganza e carattere, pensato per chi ama aromi complessi e sensazioni pure.
Le Botaniche
Un ensemble aromatico che gioca sull’equilibrio tra note calde e fresche:
Cannella, arancio, pino mugo, zenzero, anice, coriandolo e angelica.
Un mix che racconta l’incontro tra bosco e spezie, tra agrumi luminosi e sfumature balsamiche, tra la dolcezza del ricordo e la vivacità del momento.
Degustazione del Gin (liscio)
Jingle Bells si apprezza con calma, seguendo le regole della degustazione:
- Olfatto: non avvicinate troppo il naso al bicchiere — tenetelo a circa quattro dita di distanza per coglierne l’apertura aromatica senza saturare i sensi.
- Aspetto: trasparente e cristallino, come un ghiacciaio al sole.
- Assaggio: seguite la regola dei tre sorsi — il primo prepara, il secondo rivela, il terzo racconta.
Da valutare: piacevolezza generale, equilibrio aromatico e persistenza.
Agrumato, speziato, erbaceo o balsamico — ogni palato potrà trovare la sua melodia.
Gin Tonic Experience
Per chi ama la freschezza della bolla e la pulizia del contrasto:
- Bicchiere capiente (minimo 500 ml)
- Ghiaccio abbondante (almeno 250 g)
- Tonica ghiacciata e delicatamente miscelata (1 parte di gin, 4 di tonica)
Mai agitare: il segreto è lasciar danzare gli aromi, non disperderli.
